iQ: Napoli si conferma laboratorio innovazione sociale

iQ: Napoli si conferma laboratorio innovazione sociale

Il 23 luglio nella Sala del Capitolo del Complesso di San Domenico Maggiore l’inaugurazione della II fase del programma

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.

Venerdì 23 luglio, alle ore 10:30, nella Sala del Capitolo del Complesso di San Domenico Maggiore, verrà inaugurata la II fase del programma iQ, progetto dell’Assessorato alle Politiche del lavoro, innovazione e autonomia della città del Comune di Napoli che vuole sostenere progetti di innovazione sociale.

Ha dichiarato l’Assessore alla Politiche del Lavoro, Giovanni Pagano

Con la seconda fase del programma iQ – una call per intercettare e amplificare le istanze di creatività e innovazione in città – si stanno per attuare le lodevoli progettualità che hanno superato la selezione, beneficiando così di un investimento di oltre due milioni di euro, fondi pubblici che saranno un importante volano per lo sviluppo locale.

La II fase ‘Accesso al contributo a fondo perduto e affiancamento personalizzato’ si inaugura a seguito di un percorso di incubazione della durata di un anno volto a rafforzare lo sviluppo di 60 idee progettuali e ad accompagnarle alla richiesta di accesso al contributo; il Comune di Napoli, attraverso un bando rivolto a coloro che avevano preso parte al percorso di incubazione, ha selezionato 36 idee progettuali, di cui 15 provenienti da Gruppi Informali e 21 da ETS, che insistono sulle Aree Bersaglio individuate: II, III, VI e VIII Municipalità.

Le 36 organizzazioni seguiranno un percorso di accelerazione e affiancamento personalizzato della durata di 18 mesi; durante tale periodo, le idee avranno la possibilità di accedere ad un contributo a fondo perduto tra €30.000,00 e 140.000,00.

Aggiunge Pagano:

Siamo molto soddisfatti e auspichiamo di poter presto avviare nuove importanti azioni simili per agevolare la ripresa post-pandemica di un tessuto sociale ed economico già fortemente provato.

Il programma iQ è gestito e coordinato dal Servizio Mercato del Lavoro e Ricerca del Comune di Napoli; per il servizio di accompagnamento e supporto il Comune si avvale della collaborazione di a|cube e Avanzi – Sostenibilità per Azioni di Milano e Associazione Microlab di Napoli.

 

fonte: https://www.expartibus.it/iq-napoli-si-conferma-laboratorio-innovazione-sociale/



Il Fondo per l’Innovazione  Sociale (F.I.S,) prevede un Programma triennale che finanzia progetti innovativi  di amministrazioni locali (comuni capoluogo e città metropolitane) nei settori dell’inclusione sociale, dell’animazione culturale e della lotta alla dispersione scolastica.

 

L’iniziativa del Dipartimento della Funzione Pubblica intende  promuovere e guidare processi di innovazione sociale grazie a  progettualità sviluppate dal basso, in grado di accompagnare e validare modelli di intervento tali da fornire risposte più efficaci rispetto ai bisogni dei cittadini e più efficienti rispetto all’allocazione e all’utilizzo delle risorse pubbliche anche con il coinvolgimento di attori e finanziamenti del settore privato, secondo lo schema della finanza di impatto.